La sperimentazione condotta nel 2012 ha evidenziato come le linee di difesa basate sull' impiego di zolfo in formulazione liquida (Thiopron) e di polisolfuro di calcio (Polisenio) abbiano permesso di contenere in maniera efficace la ticchiolatura e l' oidio del melo, in maniera paragonabile alla strategia convenzionale. In particolare i migliori risultati tra le due linee sono stati ottenuti impiegando la formulazione liquida di zolfo in modalità preventiva sulle infezioni primarie. L' applicazione di polisolfuro di calcio ha causato una riduzione dell' allegagione in alcuni casi ritenuta eccessiva, anche se questo prodotto viene impiegato come diradante in agricoltura biologica. ABSTRACT. BIBLIOGRAFIA

L'Informatore Agrario, n. 9/2013 del 7-3-2013, pag. 57

Strategie di intervento, prodotti disponibili e dosi di impiego - Il controllo delle infestanti della soia viene effettuato principalmente con applicazioni di post-emergenza a base di imazamox e tifensulfuron-metile integrati con bentazone e graminicidi specifici. In presenza di infestanti di sostituzione (Acalypha, Bidens, Galinsoga, ecc.) e di ecotipi resistenti risultano utili anche le applicazioni in pre-emergenza

L'Informatore Agrario, n. 9/2013 del 7-3-2013, pag. 63

Il prodotto biologico a base di Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii ha ottenuto l' autorizzazione temporanea di impiego per l' utilizzo nella strategia di contenimento del mal dell' esca della vite

L'Informatore Agrario, n. 9/2013 del 7-3-2013, pag. 70

Il conciante a base di clorantraniliprole garantisce lunga persistenza d' azione, protezione già dalle fasi iniziali, massima sicurezza per l' operatore e maggiori produzioni

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Con oltre 248.000 visitatori il Salone francese si conferma come una delle tre fiere di riferimento in Europa dedicate alle macchine per le grandi colture e per l' allevamento

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Aumento di vendite e prezzi per una delle più ampie e note denominazioni italiane: percorso da consolidare ristrutturando i vigneti e promuovendo il vino sui mercati esteri

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Quotazioni sui principali mercati italiani: cereali (e relativi sottoprodotti e sfarinati), risoni (e relativi sottoprodotti), semi oleosi, fieni e paglie, panelli, farine di estrazione e grassi, legumi, ortofrutticoli, fiori, bestiame (bovini, suini, equini, ovini e caprini, avicunicoli), latte, burro, formaggi, olio di oliva, vini e mosti

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