Nel periodo 2010-2013 è stata condotta una sperimentazione per valutare i possibili effetti collaterali della miscela boscalid + piraclostrobin (Bellis) applicata in pre-raccolta sul miglioramento della qualità e della conservabilità dei frutti in 4 differenti cultivar di melo. La miscela fungicida ha inciso positivamente sia sulla qualità dei frutti (contenuto in zucchero, colore, durezza della polpa, contenuto in componenti nutraceutici, ecc.) sia sulla loro conservabilità, riducendo l' incidenza di alcune fisiopatie di post-raccolta quali l' imbrunimento-disfacimento della polpa (bitter pit).

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 52

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 5

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 7

Le condizioni climatiche estremamente favorevoli al patogeno associate, in alcuni casi, a inadeguatezza tecnica e problemi economici hanno favorito gli attacchi sui grappoli con perdite produttive che si stima potranno toccare fino al 25%

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 9

I risultati del sondaggio fatto da L' Informatore Agrario parlano chiaro: la burocrazia con i suoi costi, controlli e multe è un peso che schiaccia l' imprenditorialità in agricoltura

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È fondamentale aumentare la conoscenza sull' importanza sempre crescente dell' assicurazione in agricoltura

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 11

Le principali modifiche al funzionamento del regime di aiuto riguardano le patate. L' accesso al sostegno specifico è fondamentale per l' assegnazione nel 2015 dei nuovi titoli disaccoppiati

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 12

Secondo le stime da poco pubblicate, i mercati delle principali commodity agricole, dai cereali allo zucchero, dal latte ai semi oleosi, dovrebbero ridurre la volatilità, con prezzi piuttosto alti

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 13

L'Informatore Agrario, n. 30/2014 del 31-7-2014, pag. 13

È stato proposto di modificare da 0,3 a 0,7 il coefficiente di conversione per le colture azotofissatrici a partire dal prossimo 1° gennaio, riducendo così sensibilmente la superficie interessata dall' obbligo

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