Anche allora la lotta veniva condotta con un' attenta prevenzione e una oculata difesa attiva, come ci informa lo storico Plinio il Vecchio

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 7

Negli ultimi 10 anni è aumentato il numero di donne che hanno scelto di fare dell' agricoltura il loro settore di lavoro. Vediamo quali sono i possibili finanziamenti e le agevolazioni per l' imprenditoria femminile

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 8

L' atmosfera di un giardino di campagna può essere arricchita da qualche esemplare di rosa dal profumo particolare. Vi sono infatti rose che emanano una fragranza tipica di altri fiori (mughetto, gelsomino e altri) o di frutti (come mela, limone, lampone) o addirittura di spezie esotiche. Vi presentiamo qui una rassegna di trentuno rose di questo tipo disponibili nei vivai specializzati

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 11

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 5

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 6

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 6

L' unico mezzo di difesa efficace e attuabile anche dal piccolo produttore, pur richiedendo un forte investimento economico, è costituito dall' installazione di reti antigrandine. Ai danni diretti sui frutti e sull' uva non c' è rimedio e, in caso di forti grandinate, per recuperare la produttività delle piante sono necessari dei trattamenti anticrittogamici per disinfettare le ferite e oculati interventi di potatura e di concimazione

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 29

Le cure colturali comprendono tutte quelle operazioni che dovrete svolgere nel pereto durante l' anno per avere il miglior risultato produttivo possibile; se ben applicate esse vi consentiranno di mantenere una buona efficienza produttiva per molti anni

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 42

Tra le varietà di lattuga che si sono affermate negli ultimi anni vi è la Gentilina, per la sua ottima qualità gustativa. In un piccolo orto può essere coltivata sia da taglio che da cogliere e pure da cespo; si adatta tanto alla coltura in piena aria che sotto protezioni. Ha una buona resistenza alla salita a seme, sopporta discretamente il freddo e in genere non richiede trattamenti antiparassitari

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 19

Si tratta di una farfallina che parassitizza l' ippocastano, riscontrata nel nostro Paese per la prima volta agli inizi degli anni Novanta. Le larve scavano gallerie all' interno delle foglie per nutrirsi, provocando sulle stesse vistosi ingiallimenti e macchie marroni. La prevenzione può essere fattaefficacemente bruciando le foglie cadute in autunno che conservano le forme svernanti del parassita. La lotta si effettua con specifici antiparassitari

Vita in Campagna, n. 3/2004 del 1-3-2004, pag. 14